smart EQ fortwo e-cup | Motorionline prova la versione rallycross al Rally Italia Sardegna [FOTO]
La nostra prova con le smart EQ elettriche
DA ALGHERO – In un assolato primo pomeriggio Motorionline, rappresentato da chi vi scrive, ha potuto provare in prima persona l’esperienza a bordo della smart EQ fortwo e-cup, l’ultracompatta elettrica protagonista da due stagioni di una competizione su pista che da quest’anno è diventata a tutti gli effetti Campionato Italiano Energie Alternative ACI Sport.
Le prime impressioni sulla smart EQ fortwo e-cup rallycross
Il test aperto ai giornalisti nasce in seno al Rally Italia Sardegna ed ha avuto luogo a Porto Conte, riserva naturale a pochi chilometri dalla città che ospita l’ottavo appuntamento del WRC (e quarto del CIR, secondo del CIRT…), ovvero Alghero. Ad attenderci nella zona di Tramariglio, dove ha sede il parco, il brand manager della competizione Massimiliano Palumbo e lo staff in rappresentanza della smart EQ fortwo e-cup, con alcuni piloti presenti, e i modelli delle vetture, tra cui quello che attualmente è impegnato in pista nei sei round stagionali (due sono stati già disputati, ovvero Vallelunga e Misano; il prossimo a luglio, sul circuito di Adria) e quello da rallycross che verrà provato dai giornalisti seduti al lato destro delle vettura.
A prima vista sembra di ritrovarsi davanti una Smart resa più essenziale e dalle linee più aerodinamiche: l’interno della rallycross è stato ovviamente svuotato del superfluo per dotarla delle caratteristiche tipiche di questo tipo di vetture, come la roll-bar o la cintura a sei punti. Andando più nello specifico, la smart EQ ha un passo molto contenuto (1.873 mm), elementi in carbonio tale da renderla più leggera (ma l’ancoraggio a terra, per evitare cappottamenti multipli, è dato anche da una batteria posizionata nella zona inferiore di circa 250 kg e da 17.6 kw/h), un motore da 60kW (come nella versione stradale), coppia da 160 Nm. Ovviamente la versione rallycross presenta delle sospensioni rialzate per sollevare dal suolo la vettura, ma l’impressione a prima vista ti porta a pensare come una vettura così compatta e che dà l’idea di una certa lievità possa gestire degli sterrati, soprattutto quelli che ci saremmo apprestati ad affrontare. Polveroni che si alzano, ghiaia e rocce sul fondo, tracciati molto stretti: un contesto in cui difficilmente pensi di ritrovare correre una Smart, peraltro elettrica.
La prova su sterrato
Ed invece saliti a bordo, inforcato il casco e dopo aver atteso il nostro turno per il giro della pista su sterrato di circa un chilometro (ricavata all’interno del Parco), la piccola smart EQ sotto le abili cure del nostro pilota non si è lasciata intimorire da un percorso che presentava tutte le caratteristiche che vi abbiamo detto. Un suolo marziano teatro di due giri per neanche dieci minuti, volati letteralmente grazie ad una esperienza di guida piacevole e sorprendentemente stabile. L’auto infatti gestisce bene le asperità del terreno (si sentono, per carità , soprattutto riverberate nelle spinte laterali, ma la smart non perde mai il suo asse) e le staccate, senza avere contraccolpi nel grip, massimizzando inoltre il piacere di guida a circa 130 km/h, velocità a tratti della nostra percorrenza.
In poco spazio e con un motore che non può certo competere per performance con quelli endotermici, la smart EQ fortwo e-cup comunque stupisce per la grinta, la capacità di tenere testa a fondi complicati (almeno, la versione rallycross), una buona affidabilità e restituisce quel divertimento e quel tanto giusto di adrenalina che le gare su pista spesso trasmettono. Tutto sommato, una piacevole scoperta.
Il commento di Pelillo (ACI Sport per le Energie Alternative)
Tracciando un bilancio dell’esperienza al parco di Porto Conte, il responsabile ACI Sport per le Energie Alternative Raffaele Pelillo ha così commentato: «Sono molto soddisfatto di ciò che abbiamo potuto dimostrare, il grande impegno di ACI Sport nel campo delle Energie Rinnovabili, la dimostrazione pratica di cosa possa essere il motorsport a impatto zero e quanto possa essere comunque divertente. I tanti sorrisi di tutti coloro che hanno avuto modo di provare la macchina e anche gli animali allo stato brado presenti all’interno del parco che non sono stati per nulla infastiditi dalle auto, tanto da trovarli a bordo strada a…curiosare, sono la miglior risposta possibile. Siamo solo all’inizio di una lunga ma interessante strada, con gli amici di smart EQ fortwo e-cup e tutti i partner che ci hanno sostenuto possiamo andare molto lontano e creare qualcosa di grandioso. Il mondo dell’auto è appena ripartito».
Crediti Immagini: Ilaria Gori, Luca Santoro
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